Fiore preistorico

FIORE PREISTORICO, 110 per 110: pannello ceramico astratto (1960)

A partire dal 1960, Elio Cerbella partecipa regolarmente alla Biennale d’Arte della Ceramica di Gubbio, manifestazione in forte ascesa in quel decennio, accanto ad artisti come Leoncillo, Caruso, Abbozzo. Alla prima edizione espone la scultura in ceramica “Fiore preistorico”, oggi conservata nella sua casa museo.
L’argilla è segnato, quasi “colpito”, da linee profonde, e la materia, corposa e disomogenea, sembra ribollire in forme primitive. Un’opera che fa pensare, come rileva Stefano Cerbella nella sua tesi di laurea su Elio Cerbella (1998, Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia), alla «ricerca che, in quegli stessi anni, stava conducendo un noto artista come Leoncillo Leonardi che nei suoi lavori di questo periodo esternerà, (…) il concetto di argilla in quanto terra, custode e interprete della storia dell’uomo».